... intimismo e al psicologismo abbiamo sempre opposto le grandi proporzioni e le esteriorizzazione della forma 
 alla nozione di intensità dei primi abbiamo sostituito la nozione della bellezza ideale profonda al dramma dell' espressione abbiamo preferito il lirismo della forme 
 ma da tempo il lirismo e il dramma hanno disertato la pittura e la plastica perché se c' è stato un meraviglioso sviluppo di ricerca e tecniche 
 dal lato sensibile e formale 
 si sono perdute 
 salvo eccezioni 
 le facoltà di organizzare superfici prestabilite e con oggetti imposti gli elementi della rappresentazione 
 la nuova architettura funzionale  esige una altrettanto nuova e assoluta interpretazione plastica delle vaste superfici spaziali è naturale quindi che ad una nuova espressione architettonica corrisponda una adeguata e nuova espressione plastica 
 spiritualizzare la materia e orchestrare armonicamente sopra le superfici spaziali destinate ad esaltare con il contrasto vivo e diretto delle materie stesse le visioni umane della nostra epoca ecco il potere suggestivo e rappresentativo delle composizioni polimateriche di questa nuova espressione plastica il cui a venire e indiscutibilmente legato alle grandi epoche costruttive che sono quelle dei grandi interrogativi sociali dove l' artista se illuminato da una nuova fede può far dell' uomo ...
Enrico Prampolini (1944)
ARTE POLIMATERICA  -   vedi testo