IGNAZIO SCURTO LA NUOVA RELIGIONE che sconvolgerà il mondo e renderà gli uomini veramente degni di proiettarsi nel futuro è il MACCHINESIMO! frutto purissimo di questa lucida civiltà meccanica il MACCHINESIMO spingerà irresistibilmente gli uomini a raggiungere la perfezione meccanica assoluta. Dopo di essa il mondo trasformato in un immenso globo posseduto da congegni meccanici perfetti SCOPPIERA’! scagliandosi in un impeto di dedizione assoluta verso la più sublime e la più elettrica delle divinità simboliche realmente esistenti; IL SOLE! Gli uomini che oggi hanno raggiunto materialmente l’aurorale NIRVANA della macchina devono ancora raggiungerlo con lo spirito cioè arrivare alla perfezione alla bellezza e alla bontà per mezzo dell’immedesimazione finale nel DIO-MACCHINA. Oggi gli uomini vivono attraverso la macchina e per essa nell’alone della sua bontà infinita come gloria-velocità-perfezione-attività-produttività. E’ necessario che gli uomini coltivino solo il DIO-MACCHINA il quale promette un palpabile ALDILA’ glorioso dinamico e reale. Perciò affermo; il nuovo DIO dell’uomo è la macchina! La macchina è composta di essenze controllabili come potenza-lavoro-indipendenza-perfezione-poesia-arte. Gli uomini di pensiero i grandi amanti i grandi poeti i genii scopritori di forze universali e gli artisti che in vita sono stati l’espressione più pura di forza-pensiero-bellezza e creazione non devono alla loro morte marcire nel buio di un sarcofago. Ad evitare questa fine triste ed ingloriosa il MACCHINESIMO impone ai suoi proseliti un dopo morte bello estetico e fiammeggiante degno della vita ch’essi vissero. Il defunto MACCHINANTROPO con rito austero verrà arso in un crogiuolo di metallo incandescente questa fusione conterrà così solo l’essenza metallica del defunto sostanziabile e tangibile assai differente da quelle dubbie ed incontrollabili di precedenti religioni che il MORTO NON E’ MORTO! ma è nuovamente metallo vivo pronto a riprendere la sua funzione attiva nel mondo sotto forma di MACCHINA utile e continuatrice! PRATICHE RELIGIOSE IMPOSTE DAL DIO-MACCHINA! Il geniale artista Di Bosso che prima di ogni altro ha voluto condividere con me il nuovo futuristico progetto si è dedicato con giovanile audacia al compito di illustrare teoricamente e anche plasticamente alcuni riti e manifestazioni pratiche inerenti il MACCHINESIMO. UOMINI Ecco dunque che l’uomo continuerà il suo essere in un’oltrevita metallico e dinamico e non illusorio come precedenti religioni e filosofie ci fanno credere. Quando gli uomini avranno compreso nella sua essenziale bellezza il MACCHINESIMO io mi riserberò l’alto onore di esporre loro i voleri le leggi e i dogmi secondari di cui il DIO-MACCHINA si serve per tenersi legato ai suoi proseliti. Si comprende bene innanzitutto che una religione pessimista triviale e favorevole al fanatismo a detta di un grande mistico orientale non è RELIGIONE ma bensì suicidio lento e inesorabile dei popoli il MACCHINESIMO perciò non è religione di fanatici di creduloni ed invasati ma d’individui intelligenti ragionanti buoni e magnanimi i quali si chiameranno MACCHINANTROPI. Il DIO-MACCHINA proietterà nel futuro l’essenza metallica dell’uomo che gli farà rivivere una seconda vita INTENSA BELLISSIMA e PERENNE. Poeta và e spargi tra gli uomini il nuovo verbo ch’è più buono e più terribile di qualsiasi forza cosmica! Ignazio Scurto – poeta futurista