Marinetti, Filippo Tommaso (1916)

LA NUOVA RELIGIONE-MORALE DELLA VELOCITA'

odio per il già visto
le città modernissime e attive come milano che secondo gli americani

Emilio Notte; Lucio Venna (Giuseppe Landsmann) (1917)

FONDAMENTO LINEARE GEOMETRICO

abbandonato poiché inteso impressionisticamente se unito al dinamismo plastico modernissimo esteticamente stonava
dominando l' espressione degli oggetti

Colombo, Luigi (Fillia) (1932)

L'ARCHITETTURA SACRA FUTURISTA

che deve essere assolutamente puro
ricorderemo le modernissime chiese cattoliche di basilea amburgo berlino dusseldorf ecc

Cesare Augusto Poggi (1933)

ARCHITETTURA FUTURISTA

una delle prima locomotive confrontata con una delle modernissime fa ridere anche un profano di meccanica