Prampolini, Enrico (1932)

ARCHITETTURA

ha spalancato nuovi orizzonti stilistici poiché ignoti paesaggi meccanici si sono dischiusi ai nostri occhi scrutatori dell'

Marinetti, Filippo Tommaso; Ambrosi, Alfredo; Anselmi, Piero; Aschieri, Bruno; Bertozzi, Renzo; Di Bosso, Renato; Scurto, Ignazio; Tomba, Ernesto Amos (1932)

MANIFESTO FUTURISTA PER LA SCENOGRAFIA DEL TEATRO LIRICO ALL'APERTO ALL'ARENA DI VERONA

effetti poliespressivi
fornire il palcoscenico di sottopalco meccanico razionale che permetta il cambiamento di scena anche

Colombo, Luigi (Fillia) (1932)

ARCHITETTURA FUTURISTA E NUOVI MATERIALI DA COSTRUZIONE

di qualsiasi corpo da quello umano a quello meccanico
e la fabbricazione in serie non nega

Ginna, Arnaldo (1933)

SCIENZARTE

erano paganini edgardo poe la musica della danza ritmi forme e colori di un risveglio a finestra

Marinetti, Filippo Tommaso (1933)

LA GUERRA FUTURA


mentre i reparti mobili di fanti arditi meccanici compiranno questa più o meno sviluppata guerra terrestre

Marinetti, Filippo Tommaso (1933)

LA GUERRA FUTURA

pace prima che i reparti di fanti arditi meccanici giungano alle porte delle città nemiche importanti

Alberto Sartoris (1933)

RITORNO ALLA NATURA

ma oppone anche valga l' esempio i suoi ritmi severi a quelli più fantasiosi dei pergolati di

Alberto Sartoris (1933)

RITORNO ALLA NATURA

degli assiemi di acacie e di ciliegi
ritmi opposti ma non contradittori i quali contribuiscono ad

Renato Di Bosso (Renato Righetti) (1933)

PRINCIPIO DI UNA NUOVA ETICA E FINE DEL MONDO


moderno e futurista è lo stato d animo meccanico
questa nuova etica futurista sarà il principio di

Renato Di Bosso (Renato Righetti) (1933)

PRINCIPIO DI UNA NUOVA ETICA E FINE DEL MONDO

convinzione dello spirito si proietta
nel futuro meccanico infondendo mi tale chiaroveggenza
da suggerirmi la