(1917)

IL FUTURISMO


non saremo mai dei profeti pessimisti annunziatori del gran nulla
il nostro futurismo pratico e

(1917)

IL FUTURISMO

guerra è per loro un contrasto elegante un nuovo motivo poetico un pretesto per rievocare greci e

(1917)

IL FUTURISMO

in mostruosi cortei di terzine fra le rovine del loro cervello
questi portavoce del pacifismo combattendo

(1917)

IL FUTURISMO

le rovine del loro cervello
questi portavoce del pacifismo combattendo la germania e l' austria sperano

(1917)

IL FUTURISMO

la guerra è la sintesi culminante e perfetta del progresso velocità aggressiva semplificazione violenta degli sforzi verso

(1917)

IL FUTURISMO

la guerra è un affare acquistare colla sovrabbondanza del proprio sangue la terra che manca
invece

(1917)

IL FUTURISMO

invocano senza saperlo la grande atmosfera esplosiva ed esaltante del pericolo continuo e dell' eroismo collettivo che sola può

(1917)

IL FUTURISMO

d' azione la costringerà a vivere non più del passato delle rovine e del dolce clima ma

(1917)

IL FUTURISMO

vivere non più del passato delle rovine e del dolce clima ma delle proprie forze nazionali
oggi

Filippo Tommaso Marinetti (1917)

CONTRO L'AMORE E IL PARLAMENTARISMO

e lussuria
sia la cosa meno naturale del mondo
non vi è di naturale e