Bragaglia, Anton Giulio (1919)

UNICITA' DELLA CREAZIONE PANPLASTICA

soggettiva traspositrice della interezza psichica mediante la trasformazione della esteriorità fisica nella rappresentazione figurativa rientrano elaborazioni di

Bragaglia, Anton Giulio (1919)

UNICITA' DELLA CREAZIONE PANPLASTICA

ciò in seguito esamineremo dimostrando l' importanza enorme della formazione di una coscienza pamplastica e vedremo come

Bragaglia, Anton Giulio (1919)

UNICITA' DELLA CREAZIONE PANPLASTICA

secondo noi il carattere concreto logico e realizzabile della pittura non deve degenerare in impotenti ricerche viziate

Bragaglia, Anton Giulio (1919)

UNICITA' DELLA CREAZIONE PANPLASTICA

alle diverse forme d' arte
la bellezza della materia la vitalità di organismi animali vegetali di

Bragaglia, Anton Giulio (1919)

UNICITA' DELLA CREAZIONE PANPLASTICA

sono fatti estetici non generalizzabili oltre i limiti della multelateralità del concreto reale e irreale
la

Bragaglia, Anton Giulio (1919)

UNICITA' DELLA CREAZIONE PANPLASTICA

ma principalmente gli elementi organizzati fisicamente ad imitazione della realtà alla quale in qualche modo deve conformarsi

Bragaglia, Anton Giulio (1919)

UNICITA' DELLA CREAZIONE PANPLASTICA

non hanno l' assoluta astrattezza delle magnifiche manifestazioni della creazione in astratto coi mezzi bidimensionali della pittura

Bragaglia, Anton Giulio (1919)

UNICITA' DELLA CREAZIONE PANPLASTICA

manifestazioni della creazione in astratto coi mezzi bidimensionali della pittura dalle quali noi decisamente la abbiamo divisa

Bragaglia, Anton Giulio (1919)

UNICITA' DELLA CREAZIONE PANPLASTICA

sia estranea al soggetto plastico trattato
fuori della figurazione il bello plastico si identifica con la

Bragaglia, Anton Giulio (1919)

UNICITA' DELLA CREAZIONE PANPLASTICA

alle loro mimiche si rivela liberamente quale fattore della futilità sensoriale visiva come un puro coefficiente estetico