Marinetti, Filippo Tommaso (1919)

L'AZIONARIATO SOCIALE

nero degli operai che scorre nelle vaste arterie della sua immensa fabbrica fra il rosseggiare degli alti

Virgilio Marchi (1919)

L'ARCHITETTO FUTURISTA

queste conclusioni sodo quell architetto edilizio che abbia della sua architettura un concetto eminentemente lirico chi consideri

Virgilio Marchi (1919)

L'ARCHITETTO FUTURISTA

concetto eminentemente lirico chi consideri l' assieme plastico della costruzione come l' esteriorizzazione di uno stato d'

Virgilio Marchi (1919)

L'ARCHITETTO FUTURISTA

vivono nel sangue il dramma intimo delle forze della propria costruzione
architetti esteriori
sul loro

Virgilio Marchi (1919)

L'ARCHITETTO FUTURISTA

minuscoli millesimi di sollecitazione dinamica e di equilibrio della materia
sentire vivere in un tormento i

Virgilio Marchi (1919)

L'ARCHITETTO FUTURISTA

di presa
sostenere per tutta la durata della costruzione il suo peso sull' arco delle nostre

Virgilio Marchi (1919)

L'ARCHITETTO FUTURISTA

significativo del nostro spirito poetico
riconoscere i limiti della costruzione come il tentacolo delle nostre fibre robuste

Virgilio Marchi (1919)

L'ARCHITETTO FUTURISTA

come il tentacolo delle nostre fibre robuste e della nostra immaginazione fervida che nell' entusiasmo vede certezze

Marinetti, Filippo Tommaso; Settimelli, Emilio; Carli, Mario (1919)

CHE COS'E' IL FUTURISMO

al maggiore perfezionamento e sviluppo dell' individuo e della razza
4 chi agisce giocondamente rivolto

Marinetti, Filippo Tommaso; Settimelli, Emilio; Carli, Mario (1919)

CHE COS'E' IL FUTURISMO

incolte o mal coltivate preparando così la distribuzione della terra ai suoi lavoratori
7 chi