Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916)

PRIMO MOBILIO ITALIANO FUTURISTA

dove anche le zolle sembrano vivere di una vita propria addossate ricurve e in colonna serrata come

Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916)

PRIMO MOBILIO ITALIANO FUTURISTA

arto italiana che ieri infiacchiti dalla troppo placida vita pacifista indolentemente gettavate nel nulla
quest oggi

Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916)

PRIMO MOBILIO ITALIANO FUTURISTA

ben più numerose di una volta e la vita tutta vibra in velocità sempre crescente
ci

Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916)

PRIMO MOBILIO ITALIANO FUTURISTA

da assolvere
l' arte introdotta intimamente nella vita nelle nostre attitudini nei no-stri bisogni
mi

Arnaldo Ginna (Ginanni-Corradini) (1916)

PRIMO MOBILIO ITALIANO FUTURISTA

del benessere della allegrezza e dell' ottimismo nella vita
mi pare di essere riuscito con tutti

(1917)

IL FUTURISMO

il mondo una nuova ragione di amare la vita un' entusiastica glorificazione delle scoperte scientifiche e del

(1917)

IL FUTURISMO

mai
il futurismo vuole introdurre brutalmente la vita nell' arte combatte il vecchio ideale estetico statico

(1917)

IL FUTURISMO

futuro se non collaborandovi col vivere tutta la vita
da ciò il nostro violento e assillante

(1917)

IL FUTURISMO

vogliamo elevare ad una più alta comprensione della vita
il pubblico ci ha spesso fraintesi

(1917)

IL FUTURISMO

non può morire poiché è una legge della vita
vita aggressione
pace universale decrepitezza e