Filippo Tommaso Marinetti (1914)

LO SPLENDORE GEOMETRICO E MECCANICO E LA SENSIBILITÀ NUMERICA

campagna ma non può girare velocemente su una strada liscia
il verbo all' infinito invece è

Sant'Elia, Antonio (1914)

L'ARCHITETTURA FUTURISTA

sorgere sull' orlo di un abisso tumultuante la strada la quale non si stenderà più come un

Boccioni, Umberto (1916)

MANIFESTO FUTURISTA DI BOCCIONI AI PITTORI MERIDIONALI

innumerevoli balconi che traboccano su ogni festa della strada le gelosie violentissime i ménages e gli amori

Marinetti, Filippo Tommaso (1916)

LA NUOVA RELIGIONE-MORALE DELLA VELOCITA'

bastimento o aeroplano
staccare il pensiero dalla strada mentale per posarlo su quella materiale
come

Marinetti, Filippo Tommaso (1916)

LA NUOVA RELIGIONE-MORALE DELLA VELOCITA'


come una matita lasciare sulla carta della strada odori sparpagliamento corporale pensieri sparpagliamento spirituale accrescimento di

Marinetti, Filippo Tommaso (1916)

LA NUOVA RELIGIONE-MORALE DELLA VELOCITA'

impongono a tutto ciò che esiste lungo la strada di correre con velocità identica in senso inverso

Marinetti, Filippo Tommaso (1916)

LA NUOVA RELIGIONE-MORALE DELLA VELOCITA'

destano in tutto ciò che esiste lungo la strada lo spirito di contraddizione cioè la vita

Marinetti, Filippo Tommaso (1916)

LA NUOVA RELIGIONE-MORALE DELLA VELOCITA'

di dosso
avete vinto il vischio della strada
avete vinto la legge che impone all'

Filippo Tommaso Marinetti (1917)

NOI RINNEGHIAMO I NOSTRI MAESTRI SIMBOLISTI ULTIMI AMANTI DELLA LUNA

nostro malgrado attraversati dal nastro elegante di una strada bianca dove bruscamente s' arresta tossendo un' automobile

Filippo Tommaso Marinetti (1917)

NOI RINNEGHIAMO I NOSTRI MAESTRI SIMBOLISTI ULTIMI AMANTI DELLA LUNA

di pini pazzamente innamorato della luna ha una strada futurista che lo attraversa da parte a parte