Cesare Augusto Poggi (1933)

ARCHITETTURA FUTURISTA

realizzare è migliore
insomma progredire con la scienza diremmo precorrere orientare la scienza
futurismo non

Cesare Augusto Poggi (1933)

ARCHITETTURA FUTURISTA

progredire con la scienza diremmo precorrere orientare la scienza
futurismo non vuol dire stile ma bensì

Cesare Augusto Poggi (1933)

ARCHITETTURA FUTURISTA

ed altri che in altri termini potrebbe chiamarsi arte-scienza che poi si fonde in un sol fatto

Cesare Augusto Poggi (1933)

ARCHITETTURA FUTURISTA

ed altri che in altri termini potrebbe chiamarsi arte-scienza che poi si fonde in un sol fatto

Cesare Augusto Poggi (1933)

ARCHITETTURA FUTURISTA

noi chiamiamo arte ciò che si crea intuitivamente scienza ciò che deriva da analisi cioè quello che

Cesare Augusto Poggi (1933)

ARCHITETTURA FUTURISTA

con conoscenza quindi
estetica perfezione tecnica
arte scienza
per esempio una locomotiva un velivolo un'

Cesare Augusto Poggi (1933)

ARCHITETTURA FUTURISTA

ciò dimostra che l' arte aveva precorso la scienza
il calcolo spesso lavora a meno di

Cesare Augusto Poggi (1933)

ARCHITETTURA FUTURISTA


quindi niente razionalismo puro
arte e scienza corrono sulla medesima via e perché possano evolversi

Giovanni Gerbino (1933)

POESIA PUBBLICITARIA

intesa come arte-sorella dell' industria del commercio della scienza della politica di tutte le manifestazioni d' oggi

Renato Di Bosso (Renato Righetti) (1933)

PRINCIPIO DI UNA NUOVA ETICA E FINE DEL MONDO

macchinantropi
giunti alla nota più alta della scienza riusciranno
a raggiungere conoscenze tali da permettere