Filippo Tommaso Marinetti (1917)

NOI RINNEGHIAMO I NOSTRI MAESTRI SIMBOLISTI ULTIMI AMANTI DELLA LUNA

torrenti che drappeggiano di scarlatto la montagna
noi siamo rossi e amiamo il rosso occhi e

Filippo Tommaso Marinetti (1917)

NOI RINNEGHIAMO I NOSTRI MAESTRI SIMBOLISTI ULTIMI AMANTI DELLA LUNA

i nostri padri simbolisti avevano una passione che noi giudichiamo ridicola la passione delle cose eterne il

Filippo Tommaso Marinetti (1917)

NOI RINNEGHIAMO I NOSTRI MAESTRI SIMBOLISTI ULTIMI AMANTI DELLA LUNA

il desiderio del capolavoro immortale e imperituro
noi consideriamo invece che nulla sia basso e meschino

Filippo Tommaso Marinetti (1917)

NOI RINNEGHIAMO I NOSTRI MAESTRI SIMBOLISTI ULTIMI AMANTI DELLA LUNA

una parola
alla poesia del ricordo nostalgico noi opponiamo la poesia dell' attesa febbrile
alle

Filippo Tommaso Marinetti (1917)

NOI RINNEGHIAMO I NOSTRI MAESTRI SIMBOLISTI ULTIMI AMANTI DELLA LUNA

della bellezza che si china teneramente sulle tombe noi opponiamo il profilo tagliente affilato del pilota dello

Filippo Tommaso Marinetti (1917)

NOI RINNEGHIAMO I NOSTRI MAESTRI SIMBOLISTI ULTIMI AMANTI DELLA LUNA


alla concezione dell' imperituro e dell' immortale noi opponiamo in arte quella del divenire del perituro

Filippo Tommaso Marinetti (1917)

NOI RINNEGHIAMO I NOSTRI MAESTRI SIMBOLISTI ULTIMI AMANTI DELLA LUNA

del perituro del transitorio e dell' effimero
noi trasformeremo così in una gioia acuta il nevermore

Filippo Tommaso Marinetti (1917)

NOI RINNEGHIAMO I NOSTRI MAESTRI SIMBOLISTI ULTIMI AMANTI DELLA LUNA

ii passato è necessariamente inferiore al futuro
noi vogliamo che così sia
come potremmo riconoscere

Filippo Tommaso Marinetti (1917)

NOI RINNEGHIAMO I NOSTRI MAESTRI SIMBOLISTI ULTIMI AMANTI DELLA LUNA

passato lugubre mèntore tutore esecrabile
ecco come noi rinneghiamo lo splendore ossessionante dei secoli aboliti e

Filippo Tommaso Marinetti (1917)

NOI RINNEGHIAMO I NOSTRI MAESTRI SIMBOLISTI ULTIMI AMANTI DELLA LUNA

la terra nella sua rete di velocità
noi collaboriamo con la meccanica a distruggere la vecchia