Alberto Sartoris (1933)

RITORNO ALLA NATURA

nell' architettura moderna tutte le attrattive ascetiche del pensiero astrattista vi è anche quale sforzo di compensazione

Alberto Sartoris (1933)

RITORNO ALLA NATURA

reazioni diversissime assumono il volto di normalizzatori del pensiero architettonico moderno
in questo pronunciamento per un

Marinetti, Filippo Tommaso (1933)

MESSAGGIO AGLI STUDENTI GRECI

suoi poeti e ai suoi artisti creatori
il pensiero non deve più servire il denaro
e

Marinetti, Filippo Tommaso (1933)

MESSAGGIO AGLI STUDENTI GRECI


e il denaro che deve servire il pensiero
il prestigio luminoso della grecia ottenuto mediante

Govoni, Corrado (1933)

LA POESIA FUTURISTA - SOLO IL VERSO LIBERO PUO' INTONARSI ALLA SENSIBILITA' E ALL'INDOLE DEI NOSTRI TEMPI

all' indole dei nostri tempi
il mio pensiero sulle forme chiuse del verso e sulla nostra

Cervelli, Fernando (1933)

FUTURMANIFESTO CONTRO LE BARBE VISIBILI E INVISIBILI

raderla
e finito allora
eccoci col pensiero alle forbici ai rasoi benissimo
vi sono

Renato Di Bosso (Renato Righetti) (1933)

PRINCIPIO DI UNA NUOVA ETICA E FINE DEL MONDO

funebre
dell' uomo in quanto il mio pensiero velocizzato da
una profonda convinzione dello spirito

Renato Di Bosso (Renato Righetti) (1933)

PRINCIPIO DI UNA NUOVA ETICA E FINE DEL MONDO


renato di bosso - scultore futurista
edizioni pensiero futurista verona 1933

Scurto, Ignazio (1933)

LA NUOVA RELIGIONE


come potenza-lavoro-indipendenza-perfezione-poesia-art e
gli uomini di pensiero i grandi amanti i grandi poeti
i

Scurto, Ignazio (1933)

LA NUOVA RELIGIONE

sono stati l' espressione più pura
di forza-pensiero-bellezza e creazione non devono
alla loro morte