... incendiaria col quale fondiamo oggi il futurismo perché vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori d' archeologhi di ciceroni e d' antiquarii 
 già per troppo tempo l' italia è stata un mercato di rigattieri 
 noi vogliamo liberarla dagl innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri innumerevoli 
 musei cimiteri 
 identici veramente per la sinistra promiscuità di tanti corpi che non si 
 conoscono 
 musei dormitorî pubblici in cui si riposa per sempre accanto ad esseri odiati o ignoti 
 musei assurdi macelli di pittori e scultori che vanno trucidandosi ferocemente a colpi  di colori e di linee lungo le pareti contese 
 che ci si vada in pellegrinaggio una volta all' anno come si va al camposanto nel giorno dei morti 
 ve lo concedo 
 che una volta all' anno sia deposto un omaggio di fiori davanti alla gioconda ve lo concedo 
 ma non ammetto che si conducano quotidianamente a passeggio per i musei le nostre tristezze il nostro fragile coraggio la nostra morbosa inquietudine 
 perché volersi avvelenare 
 perché volere imputridire 
 e che mai si può vedere in un vecchio quadro se non la faticosa contorsione dell' artista ...
Marinetti, Filippo Tommaso (1909)
FONDAZIONE E MANIFESTO DEL FUTURISMO -   vedi testo