Contesto

... di fiori davanti alla gioconda ve lo concedo
ma non ammetto che si conducano quotidianamente a passeggio per i musei le nostre tristezze il nostro fragile coraggio la nostra morbosa inquietudine
perché volersi avvelenare
perché volere imputridire
e che mai si può vedere in un vecchio quadro se non la faticosa contorsione dell' artista che si sforzò di infrangere le insuperabili barriere opposte al desiderio di esprimere interamente il suo sogno
ammirare un quadro antico equivale a versare la nostra sensibilità in un' urna funeraria invece di proiettarla lontano in violenti getti di creazione e di azione
volete dunque sprecare tutte le forze migliori in questa eterna ed inutile ammirazione del passato da cui uscite fatalmente esausti diminuiti e calpesti
in verità io vi dichiaro che la frequentazione quotidiana dei musei delle biblioteche e delle accademie cimiteri di sforzi vani calvarii di sogni crocifissi registri di slanci troncati è per gli artisti altrettanto dannosa che la tutela prolungata dei parenti per certi giovani ebbri del loroù ingegno e della loro volontà ambiziosa
per i moribondi per gl infermi pei prigionieri sia pure - l' ammirabile passato è forse un balsamo ai loro mali poiché ...

contenuto in:

Marinetti, Filippo Tommaso (1909)

FONDAZIONE E MANIFESTO DEL FUTURISMO - vedi testo