Contesto

... spontaneità e di potenza
noi proclamiamo
1
che il complementarismo congenito è una necessità assoluta nella pittura come il verso libero nella poesia e come la polifonia nella musica
2
che il dinamismo universale deve essere reso come sensazione dinamica
3
che nell' interpretazione della natura occorrono sincerità e verginità
4
che il moto e la luce distruggono la materialità dei corpi
noi combattiamo
1
contro il patinume e la velatura da falsi antichi
2
contro l' arcaismo superficiale ed elementare a base di tinte piatte che riduce la pittura ad una impotente sintesi infantile e grottesca
3
contro il falso avvenirismo dei secessionisti e degli indipendenti nuovi accademici d' ogni paese
4
contro il nudo in pittura altrettanto stucchevole ed opprimente quanto l' adulterio nella letteratura
voi ci credete pazzi
noi siamo invece i primitivi di una nuova sensibilità completamente trasformata
fuori dall' atmosfera in cui viviamo noi non sono che tenebre
noi futuristi ascendiamo verso le vette più eccelse e più radiose e ci proclamiamo signori della luce poiché già beviamo alle vive ...

contenuto in:

Umberto Boccioni; Carlo Dalmazzo Carrà; Luigi Russolo; Gino Severini; Giacomo Balla (1910)

LA PITTURA FUTURISTA - vedi testo