... luminosi 
 ecco le nostre nuove necessità spirituali e i principi della nostra nuova estetica 
 la vecchia estetica si nutriva di leggende miti e storie prodotti mediocri di collettività cieche e schiave 
 l' estetica futurista si nutre dei più potenti e complessi prodotti del genio umano 
 la macchina non è forse oggi il simbolo più esuberante della misteriosa forza creatrice umana 
 dalla macchina e nella macchina si svolge oggi tutto il dramma umano 
 noi futuristi imponiamo alla macchina di strapparsi alla sua funzione pratica assurgere nella vita spirituale e disinteressata dell' arte e diventare un' altissima e feconda ispiratrice 
 l'  artista che non vuol perire nell' impreciso o nel plagio deve prestar fede soltanto la propria vita e all' atmosfera in cui respira 
 le belle macchine ci hanno circondati si sono chinate su di noi amorevolmente e noi selvaggi e istintivi scopritori d' ogni mistero ci siamo lasciati prendere nel loro bizzarro e frenetico girotondo 
 invaghiti le possedemmo virilmente voluttuosamente 
 oggi sappiamo rivelare al mondo le loro anime profondissime e i loro smisurati cuori in cui spiraleggiano le dinamiche architetture le nuove architetture che sant'elia e virgilio marchi hanno già stabilite 
 bisogna però distinguere fra esteriorità e spirito ...
Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923)
L'ARTE MECCANICA.  -   vedi testo