Contesto

... arte meccanica
ma essi quasi sempre si fermarono all' esteriorità della macchina perciò e si realizzarono soltanto pitture puramente geometriche aride ed esteriori paragonabili a certi progetti d' ingegneria le quali pur essendo ritmiche e costruttivamente equilibrate mancano di interiorità ed hanno più sapore scientifico che contenuto lirico costruzioni plastiche eseguite con autentici elementi meccanici viti ingranaggi cremagliere acciai ecc che non entrano nella creazione come materiale espressivo ma che sono fine esclusivamente a se stessi
perciò questi artisti caddero spesso nel falso e nel superficiale e realizzarono delle opere interessanti ma inferiori alle macchine poiché non ne avevano né la solidità l' organicità
noi futuristi vogliamo
1° che della macchina si renda lo spirito e non la forma esteriore creando composizioni che si valgano di qualsiasi mezzo espressivo ed anche i veri elementi meccanici
2° che questi mezzi espressivi ed elementi meccanici siano coordinati da una legge lirica originale e non da una legge scientifica appresa
3° che per essenza della macchina s' intendano le sue forze i suoi ritmi e le infinite analogie che la macchina suggerisce
4° che la macchina così concepita diventi la sorgente ispiratrice per l' evoluzione e lo sviluppo delle arti plastiche
i ...

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Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923)

L'ARTE MECCANICA. - vedi testo