... avevano né la solidità né l' organicità 
 noi futuristi vogliamo 
 1° che della macchina si renda lo spirito e non la forma esteriore creando composizioni che si valgano di qualsiasi mezzo espressivo ed anche i veri elementi meccanici 
 2° che questi mezzi espressivi ed elementi meccanici siano coordinati da una legge lirica originale e non da una legge scientifica appresa 
 3° che per essenza della macchina s' intendano le sue forze i suoi ritmi e le infinite analogie che la macchina suggerisce 
 4° che la macchina così concepita diventi la sorgente ispiratrice per l' evoluzione e lo  sviluppo delle arti plastiche 
 i diversi stili di questa nuova arte meccanica scaturiranno dalla macchina come un elemento interferenziale tra la concezione spirituale dell' oggetto e l' ideale plastico che il pittore si propone 
 la macchina imprime oggi il ritmo della grande anima collettiva e dei vari individui creatori 
 la macchina spande il canto del genio 
 la macchina è la nuova divinità che illumina domina distribuisce i suoi doni e punisce in questo nostro tempo futurista cioè devoto alla grande religione del nuovo 
 roma ottobre 1922 
 enrico prampolini - ivo pannaggi - vinicio paladini 
 noi ii serie a 
 i ...
Enrico Prampolini; Ivo Pannaggi; Vinicio Paladini (1923)
L'ARTE MECCANICA.  -   vedi testo