... e la moltitudine degli uomini sulla scena non debbono più imitare fonicamente il comune parlare ma debbono cantare come quando noi inconsci del luogo e dell' ora presi da un' intima volontà di espansione e di dominio prorompiamo istintivamente nell' essenziale ed affascinante linguaggio umano
canto naturale spontaneo senza la misura dei ritmi o degl intervalli artificiosa limitazione dell' espressione che ci fa qualche volta rimpiangere l' efficacia della parola
concludiamo
1°
bisogna concepire la melodia quale una sintesi dell' armonia considerando le definizioni armoniche di maggiore minore eccedente e diminuito come semplici particolari di un unico modo cromatico atonale
2°
considerare la enarmonia come una magnifica conquista del futurismo
3°
infrangere il dominio del ritmo di danza considerando questo ritmo quale un particolare del ritmo libero come il ritmo dell' endecasillabo può essere un particolare della strofa in versi liberi
4°
con la fusione dell' armonia e del contrappunto creare la polifonia in un senso assoluto non mai usato fino ad oggi
5°
impossessarsi di tutti i valori espressivi e dinamici dell' orchestra e considerare la istrumentazione sotto l' aspetto di universo sonoro incessantemente mobile e costituente un unico ...
Balilla Pretella (1910)
LA MUSICA FUTURISTA - vedi testo