... di desiderare eterne felicità di dimenticare continuamente la realtà quotidiana
dopo tanti secoli di cultura e di attaccamento terrestre poiché crediamo di essere all' inizio di una nuova immensa originale civiltà riteniamo indispensabile dichiarare che i nostri spiriti si armonizzano oggi con i periodi più intensamente religiosi del passato così come si trovano indifferenti e contrari a tutto ciò che sa di pagano e di umanistico
come afferma léonce rosenberg ad ogni grande epoca dell’ umanità corrisponde un aspetto nuovo della tradizione
l’ egitto e l’ alto medioevo sono per noi gli esempi vivi della storia troviamo maggiore sanità nel respiro di mentì e di bisanzio che nel respiro di atene e dì firenze
questa nostra sensibilità non ha importanza rivoluzionaria poiché tutti sanno che i primi cristiani odiarono e dimenticarono la civiltà dei greci e dei romani il cui aspetto non confaceva con il loro spirito rinnovato
fu soltanto nel quattro cento che si scoprì l’ arte greco-romana e alla loro volta i valori del medioevo decaddero dal gusto generale
oggi poiché crediamo di essere maturi per un altro grande periodo religioso comprendiamo le nostre simpatie per i bizantini e la nostra indifferenza verso tutto ...
Fillia (Luigi Colombo) (1931)
SPIRITUALITÀ FUTURISTA - vedi testo