... di cui la natura non è che un punto di partenza
riassumendo la civiltà meccanica che l’ uomo fu costretto ad inventare e che modifica i costumi e le abitudini di tutto il mondo raggiungendo una autentica e palpabile universalità non è un fenomeno puramente materiale
la civiltà meccanica provoca un’ atmosfera di mistero di ignoto d’ imprevedibile ha tutti i caratteri di una forza superiore a qualsiasi logica umana che dirige e domina la nostra vita
e qui stimo utile chiarire un equivoco troppo comune si crede cioè che la nostra volontà tenda alla pittura della macchina come oggetto nello stesso modo in cui si dipingevano un tempo dei frammenti di natura
assicuro invece che io sono in piena arte meccanica anche se dipingo un soggetto dove di macchine non è visibile neppure un accendisigaro è lo spirito meccanico che conta e cioè la modificazione che la vita moderna à portato al mio spirito e ai miei sensi che ha valore d’ assoluto
e la legge della macchina fondere diversi corpi od elementi naturali ed ottenere un risultato assolutamente originale che diviene legge della mia opera
chi si irrita perché in un quadro futurista non riesce a individuare forme a lui ...
Fillia (Luigi Colombo) (1931)
SPIRITUALITÀ FUTURISTA - vedi testo