... che gettando nell’ oblio i simulacri passato attenta la vita alle costellazioni per innalzare le poderose fabbriche delle città futuriste centrali esplosive dell’ avvenire
noi futuristi pur riconoscendo l’ altissima importanza delle nuove realtà architettoniche innalzato audacemente fra le vie di bruxelles di rotterdam di praga di berlino e di parigi la cité ouvrière di corbusier a bordeaux l’ apparizione delle architetture futuriste costruite dall’ architetto belga victor bourgeois nella rue de cubisme a koelkesberg nel belgio abbiamo sempre reagito con la nostra inesauribile fantasia creatrice ad ogni atteggiamento collettivista per il trionfo del singolo e così per l’ architettura come nell’ arte noi difendiamo l’ unità contro la collettività la forma compiuta contro il frammento
questa identificazione dell’ io soggettivo con l’ io oggettivo dello spirito con la forma restano pur sempre i principi inalienabili su cui s’ impernia l’ opera della creazione umana delle proprie conseguenti manifestazioni
questi i termini propulsori che animano l’ idea informatrice dell’ architettura futurista
domani forse anche oggi quando la fluttuante borghesia intellettuale sarà spezzata via dal mercato quotidiano e potremo respirare a pieni polmoni l’ atmosfera della nuova sensibilità futurista il mondo sarà una grande centrale futurista elettrizzata delle poliedriche architetture dinamiche a ...
Prampolini, Enrico (1932)