... come le nostre ricerche vadano oltre la tecnica della scena e dell' interpretazione verso una visione più complessa e pa-noramica dei problemi che riguardano l' avvenire del teatro
mentre alcuni audaci maestri regisseurs del teatro russo e tedesco attuale si attardano ancora per trovare il sistema di inquadrare la scena nell' arcoscenico di perfezionare il meccanismo tecnico del palcoscenico semplice o multiplo noi futuristi riteniamo ormai già superati questi isterismi da macchinista teatrale del 700 poiché abbiamo sostituito all' arcoscenico tradizionale lo spazioscenico polidimensionale futurista
il palcoscenico e l' arcoscenico del teatro contemporaneo non rispondono più alle esigenze tecniche ed estetiche della nuova sensibilità teatrale
la superficie piana orizzontale del palcoscenico come la dimensione cubica dell' arcoscenico incatenano e limitano gli ulteriori sviluppi dell' azione teatrale schiava del quadro scenico e dell‘ angolo visuale prospettico fisso
con l' abolizione del palcoscenico e dell' arcoscenico le possibilità tecniche dell' azione teatrale trovano una più ampia rispondenza sconfinando dai termini tridimensionale della tradizione
spezzando la superficie orizzontale per l' intervento di nuovi elementi verticali obliqui e polidimensionali forzando la resistenza cubica dell' arcoscenico con l' espansione sferica di piani plastici ritmati nello spazio si giunge alla creazione dello spazioscenico polidimensionale futurista ...
Enrico Prampolini (1932)
L’ATMOSFERA SCENICA FUTURISTA - vedi testo