... 1922 al teatro nazionale di praga nel 1923 al teatro degli indipendenti di roma
l' arte della scena mentre nel passato si era limitata a suggerire anziché a rappresentare come nel teatro greco e in quello medioevale dopo l' apparizione di wagner ha compiuto una rapida evoluzione benché empirica partecipando come elemento integrante la azione scenica
i suggerimenti scenografici dati dalla finzione prospettica per opera dei nostri scenografi del 700 nell' arcoscenico dei teatri di quei tempi si sono trasformati oggi in rappresentazioni plastiche di magiche e irreali costruzioni sceniche
la scenografia cioè la scena tradizionale imperante intesa come descrizione della realtà apparente come finzione verista del mondo visivo è da condannarsi definitivamente perché è un compromesso statico in antitesi al dinamismo scenico essenza dell’ azione teatrale
gli esperimenti scenici compiuti in questi ultimi tempi nei teatri europei sfociavano nell' empirismo nel causale nell' effimero poiché tali esperienze sceniche erano il prodotto di aspirazioni singole di individualità che pretendevano dare vita alla propria visione scenica senza contemplare considerare o riassumere i problemi estetici e spirituali che investono la tecnica del teatro e la contingenza della vita dello spirito
il valore della riforma scenica futurista consiste appunto ...
Enrico Prampolini (1932)
L’ATMOSFERA SCENICA FUTURISTA - vedi testo