... convinto di poter pagare
specialmente i crediti ipotecari vanno ridotti o aboliti per evitare che tutta la proprietà italiana finisca per essere incamerata da istituti bancari inadatti ad amministrarla
rianimati cosi tutti si persuaderanno che in un determinato numero di anni ridiventeranno proprietari liberi e autonomi
dobbiamo rianimare gli uomini di forza di iniziative di lavoro
il valore uomo è di gran lunga superiore al valore denaro
l’ uomo è la sostanza della nazione di denaro non é che un accessorio
iii i debiti finanziari contratti dal 1919 al 1930 devono essere quindi ridotti a meno della metà
questa idea non deve spaventare se consideriamo che vi sono ottime obbligazioni commerciate al 70 e all’ 80 per cento del loro valore nominale e in america anche le ottime sono cadute al 50 e al 40 per cento
cosi i prestiti contratti a moneta bassa hanno arricchito indebitamente i creditori mentre paghe affitti lavoro e merci sono in continua diminuzione
iv un concordato generale si impone fuori da ogni finzione contabile per evitare il fallimento
per questo bisogna stabilire il reale valore dei crediti che nessuno ...
Camuzzi, Carlo (1932)
MANIFESTO FUTURISTA CONTRO LA CRISI ECONOMICA (ABOLIZIONE E RIDUZIONE DEI DEBITI FINANZIARI) - vedi testo