Contesto

... moderna tutte le attrattive ascetiche del pensiero astrattista vi è anche quale sforzo di compensazione la volontà di aderire nell' unità assoluta allo sviluppo di quelle forme plastiche naturali che hanno sempre costituito nei più felici periodi dell' arte la corona gentile delle affermazioni possenti dell’ architettura sia essa nordica o latina
oggi i principi della costruzione moderna non ammettono più il preconcetto che stabiliva che ovunque non vi erano uomini la terra era bella ma determinano le norme di una armonica unione tra le regole dell' arte di edificare e quelle immanenti della natura
qualità che dominano le composizioni architettoniche del funzionalismo mondiale legato oltreché all' arredamento della casa alla sistemazione dei siti nei quali vive l' edificio
l' amore intenso della natura amore provocato in parte dall' igiene e dallo sport ha condotto il progettista di opere moderne a controllarle nella loro rispondenza alla nuova sensibilità umana e nei suoi confronti colla teorica aggiornata dell’ arboricoltura e della floricoltura
ed è per questo che la nuova architettura non definisce soltanto una intesa col paesaggio ma oppone anche valga l’ esempio i suoi ritmi severi a quelli più fantasiosi dei pergolati di viburno e degli assiemi di acacie e di ciliegi
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Alberto Sartoris (1933)

RITORNO ALLA NATURA - vedi testo