Contesto

... pianure delle colline e delle montagne
a scopo estetico e per armonizzare sempre più pateticamente la vita della terra colla vita del cielo porti e idroscali non avranno più scogliere radicate ma mobili moli d’ acciaio per offrire in ogni senso un abbraccio agli idrovolanti e organizzare plasticamente i lunghi ranghi d’ onde tagliate dai voli bianchi dei gabbiani le iridescenti aureole di schiume dei decollaggi e le cascate di diamanti che ornano gli ammaraggi sul verde intenso delle profondità marine
verranno conseguentemente abolite le serpeggianti strade di polvere o fango coperte le irrigazioni liberati i campi dalle quattro pareti d’ alberi aiutando così qualsiasi lungo atterraggio
le aerostrade di giorno visibili a distanza per il loro colore vivace e di notte accese da luci radenti e proiettori saranno munite ogni cinquanta chilometri di abitati rifornitori che si allungheranno per congiungersi l’ uno all’ altro toccando in
ogni punto la solitaria pura igienica campagna offrendo quindi in ogni punto evasione e rifugio in caso di bombardamento aereo
ai lati delle aerostrade e degli aerocanali si apriranno gli aeroscali sotterranei e gli idroscali blindati
le aerostrade correranno lungo la penisola angoleranno dall’ appennino al mare diventeranno ...

contenuto in:

Filippo Tommaso Marinetti; Angiolo Mazzoni; Mino Somenzi (1934)

MANIFESTO FUTURISTA DELL'ARCHITETTURA AEREA - vedi testo