... con una superiore intenzione d’ arte
l' arte pubblicitaria bella sapiente veramente indovinata è poca
perché gli artisti giustamente geniali in questo campo sono pochi
ma senza dubbio è un’ arte che attrae l' artista per il suo fascino creativo obbligatorio come pure per il suo continuo imponibile contatto con le materie più disparate con i soggetti più dissimili con tessuti e metalli con aeroplani e cappelli con cibarie ed utensili agricoli con simbologie d' ogni specie e di pretta modernità
modernità che altrimenti l' artista non avvicinerebbe e non imparerebbe a conoscere
perciò l' arte del cartello e della pubblicità in genere è un' arte spiccatamente dei nostri tempi
è un' arte poi ricercata ed indispensabile e quindi pagata
è anche stimolante e gioconda perché ammette i più audaci azzardi stilistici e coloristici
essa ha dato un' impronta inconfondibile al nostro secolo ed ha educato ed attratto le folle con festosità arguzia e violenza muraria
nel trentino poi non è affatto curata
dunque è urgente la necessità di una sezione d' arte della strada alla prossima mostra sindacale
sarebbero urgenti anche qualche concorso qualche premio di propaganda
essi stimolerebbero ...
Fortunato Depero (1937)
L'ARTE DEL CARTELLO - vedi testo