... concezione della forma scultoria
la quale concezione col suo famoso ideale di bellezza di cui tutti parlano genuflessi non si stacca mai dal periodo fidiaco e dalla sua decadenza
ed è quasi inspiegabile come le migliaia di scultori che continuano di generazione in generazione a costruire fantocci non si siano ancora chiesti perché le sale di scultura siano frequentate con noia ed orrore quando non siano assolutamente deserte e perché i monumenti si inaugurino sulle piazze di tutto il mondo tra l' incomprensione o l' ilarità generale
questo non accade per la pittura a causa del suo rinnovamento continuo che per quanto lento è la più chiara condanna dell' opera plagiaria e sterile di tutti gli scultori della nostra epoca
bisogna che gli scultori si convincano di questa verità assoluta costruire ancora e voler creare con gli elementi egizi greci o michelangioleschi è come voler attingere acqua con una secchia senza fondo in una cisterna disseccata
non vi può essere rinnovamento alcuno in un' arte se non viene rinnovata l' essenza cioè la visione e la concezione della linea e delle masse che formano l' arabesco
non è solo riproducendo gli aspetti esteriori della vita contemporanea che ...
Boccioni, Umberto (1912)
MANIFESTO TECNICO DELLA SCULTURA FUTURISTA - vedi testo