Contesto

... quindi di stile estendendo la sua plastica a quello che la nostra rozzezza barbara ci ha fatto sino ad oggi considerare come suddiviso impalpabile quindi inesprimibile plasticamente
noi dobbiamo partire dal nucleo centrale dell' oggetto che si vuol creare per scoprire le nuove leggi cioè le nuove forme che lo legano invisibilmente ma matematicamente all' infinito plastico apparente e all' infinito plastico interiore
la nuova plastica sarà dunque la traduzione nel gesso nel bronzo nel vetro nel legno e in qualsiasi altra materia dei piani atmosferici che legano e intersecano le cose
questa visione che io ho chiamato trascendentalismo fisico conferenza sulla pittura futurista al circolo artistico di roma maggio 1911 potrà rendere plastiche le simpatie e le affinità misteriose che creano le reciproche influenze formali dei piani degli oggetti
la scultura deve quindi far vivere gli oggetti rendendo sensibile sistematico e plastico il loro prolungamento nello spazio poiché nessuno può più dubitare che un oggetto finisca dove un altro comincia e non v' è cosa che circondi il nostro corpo bottiglia automobile casa albero strada che non lo tagli e non lo sezioni con un arabesco di curve e di rette
due sono stati i tentativi di rinnovamento ...

contenuto in:

Boccioni, Umberto (1912)

MANIFESTO TECNICO DELLA SCULTURA FUTURISTA - vedi testo