Contesto

... albisola nel 1925
nell' officina futurista sul sansobbia - geometria architettonica dell' arch diulgheroff ing
fabris e torido mazzotti - fondata voluta e diretta dal grande vasaio giuseppe mazzotti decano dei ceramisti d' italia e glorioso artigiano tullio d' albisola fu aiutato dal fratello e da tutta la famiglia amica di pittori e scultori acquaviva - ambrosi - azari - bevilacqua - benedetta - diulgheroff - farfa - fontana - fillìa - gambetti dino - gaudenzi - nenoff - munari - oriani - pozzo - prampolini - piccone - penone - rosso - ricas - strada - tato - violante ecc
sul mare di albisola gioielleria imperiale dove si nuota contemplando a sinistra sulle terrazze divento verde tondi rosei pupi al tornio della mammella bruna elastici ciuffi di bronzi nel cobalto navigante è a destra savona sintesi a traliccio gru carene camini e gradinate di fumo sotto i passi del sole tullio albisola porta nella ceramica l' estetica della macchina coi suoi ritmi dominanti forma e colore dei motori e delle loro parti la velocità nelle sue apparizioni elementari le forme cosmiche interpretate come dinamismo plastico e compenetrazioni le sovrapposizioni e l' evanescenza della simultaneità forma colore concreto astratto lontano ...

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Tullio (Mazzotti) d'Albisola; Filippo Tommaso Marinetti (1938)

LA CERAMICA FUTURISTA - vedi testo