... forze che lo compongono
nulla è più interessante per un poeta futurista che l' agitarsi della tastiera di un pianoforte meccanico
il cinematografo ci offre la danza di un oggetto che si divide e si ricompone senza intervento umano
ci offre anche lo slancio a ritroso di un nuotatore i cui piedi escono dal mare e rimbalzano violentemente sul trampolino
ci offre infine la corsa d' un uomo a 200 chilometri all' ora
sono altrettanti movimenti della materia fuor dalle leggi dell' intelligenza e quindi di una essenza più significativa
bisogna inoltre rendere il peso facoltà di volo e l' odore facoltà di sparpagliamento degli oggetti cosa che si trascurò di fare finora in letteratura
sforzarsi di rendere per esempio il paesaggio di odori che percepisce un cane
ascoltare i motori e riprodurre i loro discorsi
la materia fu sempre contemplata da un io distratto freddo troppo preoccupato di sé stesso pieno di pregiudizi di saggezza e di ossessioni umane
l' uomo tende a insudiciare della sua gioia giovane o del suo dolore vecchio la materia che possiede una ammirabile continuità di slancio verso un maggiore ardore un maggior movimento una ...
Filippo Tommaso Marinetti (1912)
MANIFESTO TECNICO DELLA LETTERATURA FUTURISTA - vedi testo