... di tempo pari e di tempo dispari sono dunque insufficienti allo scopo travisando e rendendo confuso il concetto del tempo
perciò i tempi si dovranno distinguere nel modo seguente
tempi di misura binaria il movimento moltiplicato per 2 o per i suoi multipli
tempi di misura ternaria il movimento moltiplicato per 3 o per i suoi multipli
tempi di misura mista combinazione dei due generi precedenti bin-ter e ter-bin
la sintesi di questo principio - legge naturale del ritmo della musica - si completa così
accento e sottoaccento di ritmo binario il movimento diviso per 2 o per i suoi multipli
accento e sottoaccento di ritmo ternario il movimento diviso per 3 o per i suoi multipli
la formazione delle specie miste è stata già sufficientemente dimostrata
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- il ritmo binario ed il ritmo ternario sono fra di loro sincroni ed equivalenti
due sottoaccenti due accenti due movimenti equivalgono rispettivamente a tre sottoaccenti a tre accenti ed a tre movimenti e viceversa per una durata di tempo uguale
per questa ragione si dicono relativi fra di loro due tempi le cui misure contengano ...
Balilla Pratella, Francesco (1912)
LA DISTRUZIONE DELLA QUADRATURA - vedi testo