... di esse come un compositore 
 il naturale progresso e lo sviluppo linguistico della civiltà come il notevole contributo di suoni-rumori   datoci dalle macchine e dalla tecnica nei tempi più recenti ci hanno portati a questo punto 
 l’ uomo primitivo nel lanciare le prime grida creò istintivamente dei suoni che erano in diretto rapporto col fenomeno al quale si riferivano 
 l’ espressione fonetica della parola nasceva dalla natura vento tuono dolore risa onde acque alberi silenzio calore fuoco valanga ecc 
 sono le fonti primitive delle parole e della lingua 
 accanto a queste parole naturali ben presto  altre ne sorsero costruite non più dall’ istinto ma dalla ragione 
 ogni parola ebbe sotto tutela un proprio significato ogni razza nel proprio clima fece da sè le parole si incrociarono e non coincisero più erano nate le lingue e con le lingue la poesia 
 al nascere del suono vocale in funzione di parola nacque contemporaneamente la litania e il canto ritmato segnando così sin dall’ inizio il formarsi della musica e della poesia 
 più tardi l’ invenzione degli strumenti rese la musica completamente autonoma ma la poesia non abbandonò mai la sua veste musicale anche se misurata ...
Marinetti, Filippo Tommaso; Crali, Tullio (1944)
MANIFESTO DELLE PAROLE MUSICALI FUTURISTE – ALFABETO IN LIBERTA’  -   vedi testo