... del periodo le valvole della punteggiatura e i bulloni regolari dell' aggettivazione
manate di parole essenziali susseguentisi senza alcun ordine convenzionale
unica preoccupazione del narratore rendere tutte le scosse e tutte le vibrazioni del suo io
se questo narratore dotato di lirismo avrà inoltre una mente popolata di idee generali egli involontariamente allaccerà ad ogni istante le sue sensazioni coll' universo intero conosciuto o intuito da lui
e per dare il valore esatto e le proporzioni della vita che ha vissuta lancierà delle immense reti di analogie sul mondo
egli darà così il fondo analogico della vita telegraficamente cioè con la stessa rapidità economica che il telegrafo impone ai reporters e ai corrispondenti di guerra pei loro racconti superficiali
questo bisogno di laconismo non risponde soltanto alle leggi di velocità che ci governano ma anche ai rapporti multisecolari che il pubblico e il poeta hanno avuto insieme
corrono infatti fra il pubblico e il poeta i rapporti stessi che esistono fra due vecchi amici
questi incontrandosi possono facilmente spiegarsi con una mezza parola un gesto un' occhiata
ecco perché l' immaginazione del poeta deve allacciare fra loro le cose lontane senza fili conduttori ...
Marinetti, Filippo Tommaso (1913)
L'IMMAGINAZIONE SENZA FILI E LE PAROLE IN LIBERTA' - vedi testo