... uomo comune può trasportarsi con una giornata di treno da una piccola città morta dalle piazze deserte dove il sole la polvere e il vento si divertono in silenzio ad una grande capitale irta di luci di gesti e di grida
l' abitante di un villaggio alpestre può palpitare d' angoscia ogni giorno mediante un giornale con i rivoltosi cinesi le suffragette di londra e quelle di new york il dottor carrel e le slitte eroiche degli esploratori polari
l' abitante pusillanime e sedentario di una qualsiasi città di provincia può concedersi l' ebrietà del pericolo seguendo in uno spettacolo di cinematografo una caccia grossa nel congo
può ammirare atleti giapponesi boxeurs negri eccentrici americani inesauribili parigine elegantissime spendendo un franco in un teatro di varietà
coricato poi nel suo letto borghese egli può godersi la lontanissima e costosa voce di un caruso o di una burzio
queste possibilità diventate comuni non suscitano curiosità alcuna negli spiriti superficiali assolutamente incapaci di approfondire qualsiasi fatto nuovo come gli arabi che guardavano con indifferenza i primi aeroplani nel cielo di tripoli
queste possibilità sono invece per l' osservatore acuto altrettanti modificatori della nostra sensibilità poiché hanno creato i seguenti fenomeni ...
Marinetti, Filippo Tommaso (1913)
L'IMMAGINAZIONE SENZA FILI E LE PAROLE IN LIBERTA' - vedi testo