Contesto

... insiemi plastici astratti cioè rispondenti non alle visioni ma alle sensazioni nate dai suoni dai rumori dagli odori e da tutte le forze sconosciute che ci avvolgono
questi insiemi plastici polifonici e poliritmici astratti risponderanno a necessità di enarmonie interne che noi pittori futuristi crediamo indispensabili alla sensibilità pittorica
questi insiemi plastici sono per il loro fascino misterioso più suggestivi di quelli creati dal senso visivo e dal senso tattile perché più vicini al nostro spirito plastico puro
noi pittori futuristi affermiamo che i suoni i rumori e gli odori si incorporano nell' espressione delle linee dei volumi e dei colori come le linee i volumi e i colori s' incorporano nell' architettura di un' opera musicale
le nostre tele esprimeranno quindi anche le equivalenze plastiche dei suoni dei rumori e degli odori del teatro del music-hall del cinematografo del postribolo delle stazioni ferroviarie dei porti dei garages delle cliniche delle officine ecc
ecc
dal punto di vista della forma vi sono suoni rumori e odori concavi e convessi triangolari elissoidali oblunghi conici sferici spiralici ecc
dal punto di vista del colore vi sono suoni rumori e odori gialli rossi verdi turchini azzurri e violetti
nelle stazioni ferroviarie ...

contenuto in:

Carrà, Carlo Dalmazio (1913)

LA PITTURA DEI SUONI, RUMORI, ODORI - vedi testo