Contesto

... di nuovo
io vado contro il vento
bravissimi i pazzi
continuate il massacro
guardate
io tolgo l’ accensione e calo
giù tranquillamente a volo librato con magnifica stabilità per toccar terra dove più ferve la mischia
ecco la furibonda copula della battaglia vulva gigantesca irritata dalla foia del coraggio vulva informe che si squarcia per offrirsi meglio al terrifico spasimo della vittoria imminente
è nostra la vittoria
ne sono sicuro poiché i pazzi lanciano già al cielo i loro cuori come bombe
l’ alzo a cento metri
attenti
fuoco
il nostro sangue

tutto il nostro sangue a fiotti per ricolorare le aurore ammalate della terra
sì noi sapremo riscaldarti fra le nostre braccia fumanti o misero sole decrepito e freddoloso che tremi sulla cima del gorisankar
f t marinetti
...

contenuto in:

Marinetti, Filippo Tommaso (1909)

PROCLAMA FUTURISTA - vedi testo