Contesto

... nel mio manifesto futurista l' arte dei rumori 11 marzo 1913 dd19130311 11 marzo 1913 il suono adoperato attualmente nell’ arte musicale è limitatissimo come qualità o timbro e quasi ciò non bastasse è stato per 1 uso del sistema diatonico ristretto anche nel suo sviluppo e quindi nella sua quantità
il futurismo allarga anche questo campo come ha allargato la pittura col dinamismo la poesia coll’ im-maginazione senza fili e le parole in libertà la musica coll’ antigrazioso e l’ abolizione d’ ogni quadratura ritmica
così ora
coll' introduzione nella musica del numero e della varietà dei rumori e terminata la limitazione del suono come qualità o timbro
il rumore infatti non è altro che un suono ricchissimo di suoni armonici molto più forti e sensibili che non lo siano nei suoni propriamente detti e comunemente adoperati
coll' introduzione dei rumori adoperati anche nelle frazioni più piccole del semitono quindi col sistema enarmonico è pure tolta la limitazione del suono nella sua quantità
infatti nella costruzione degli intonarumori noi abbiamo cercato non solo la possibilità di cambiare il suono-rumore per tono e semitono ma anche quella di qualsiasi graduazione fra un tono e l’ altro
e siamo riusciti perfettamente ...

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Luigi Russolo (1913)

CONQUISTA TOTALE DELL'ENARMONISMO MEDIANTE GL'INTONARUMORI FUTURISTI - vedi testo