Contesto

... più temperato degli strumenti non ne ha affatto
il violino può fare le scale a intonazione naturale e qualsiasi gradazione enarmonica nelle note portate
il male è che generalmente lo si suona assai male poiché tutti si sforzano come ho già notato di vincere la tendenza istintiva per intonare invece secondo la scala temperata
e se qualche raro concertista sopratutto suonando senza accompagnamento segue l’ intonazione naturale questo viene immancabilmente accusato dai sapientissimi intenditori e buongustai di intonazione poco corretta
comunque il violino fa sempre sentire queste sue qualità di variazioni nell’ intonazione ed è perciò appunto che il violino ha una fluidità una varietà di espressioni che non ha il pianoforte
questo conferisce invece alla musica una secchezza una aridità tutta propria dovuta precisamente alla mancanza completa di possibilità enarmoniche
tutto ciò prova come l’ enarmonismo sia molto più logico molto più naturale di ogni altro sistema e come cadano quindi tutti i dubbi che l’ adozione dell’ enarmonismo nella pratica può sollevare
non è col solo riferirsi ai rapporti della scala diatonica naturale e coll’ adozione di quelle differenze enarmoniche di comma che i nostri intonarumori realizzano l’ enarmomsmo
questi realizzano ...

contenuto in:

Luigi Russolo (1913)

CONQUISTA TOTALE DELL'ENARMONISMO MEDIANTE GL'INTONARUMORI FUTURISTI - vedi testo