Contesto

... toccano in quell istante il fondo e ve ne comunicano la profondità
io credo che anche un povero idiota che sia stato per tutta la vita incapace di vedere da sé dovrà almeno ricordarsi in quell ora i soffi della maestra idropica gli stiracchiamenti di quella lunga e secca i gemiti i gridi le boccacce degli insegnanti ecc il funerale quello dal quale saltarono fuori tanti topolini quello nel quale il cadavere gonfiò gonfiò e salì per l' azzurro o quello nel quale gustò un delizioso dito di pasta dolce o un occhio caramellato
oh
i baccanali dei nuovi funerali
i ritorni dai cimiteri nuovi carnevali gli spettacoli negli ospedali teatri delle nuove generazioni
pensate alla nostra felicità e a quella dei nostri malati abituati a vedersi intorno facce tetre di morte quando si vedranno intorno negli appositi palchetti di osservazione dame gobbe torte guercie in décolleté sbirciarli coi loro occhialini elegantissimi giovani con un baffo sì e uno no con due nasi guardarli ridendo a crepapelle come non si sentiranno essi padroni della gioia che è in fondo alla stessa carne
tutto è da sperare dalla buona educazione dei giovani
combattiamo dunque una educazione ...

contenuto in:

Palazzeschi, Aldo (1913)

IL CONTRODOLORE - vedi testo