Contesto

... uomo non lo vedo assolutamente né più grande né più piccino di me
un omettino di sempre media statura di sempre media età di sempre medie proporzioni che mi stupisce solamente per una cosa che mentre io lo considero titubante e spaventato egli mi guarda ridendo a crepapelle
la sua divina faccettina rotonda divinamente ride come incendiata da una risata infinita ed eterna e la sua pancina rotonda tremola tremola in quella gioia
perchè dovrebbe questo spirito essere la perfezione della serietà e non quella dell' allegria
secondo me nella sua bocca divina si accentra l' universo in una eterna motrice risata
egli non ha creato no rassicuratevi per un tragico o malinconico o nostalgico fine ha creato perchè ciò lo divertiva
voi lavorate per alimentare bene voi e i vostri figli non per fare con essi lunghi sbadigli di fame
egli lavorò per tenere alimentata la gioia sua ed offrirne alle sue degne creature
e comprenderete bene che per divertirvi tutti in eterno ce ne vogliono dei curiosi ed eterni spettacoli
come avevate potuto pensare che egli avesse creato se ciò fosse stata cosa tediosa
come poteva venirci da questa ...

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Palazzeschi, Aldo (1913)

IL CONTRODOLORE - vedi testo