... e coi pugni con gli scopi della voce costringono i morti a ricoricarsi nel loro scanni tombali
il soffio dell' entusiasmo ci spinge fuori e ci trasporta per le vie di trieste
entriamo nel caffè milano fornace da cui si sprigionano e scattano investendoci i tizzoni in fiamme dei più entusiastici urrah
sulla grande tavolata fraterna il sangue delle gote il fuoco delle voci i vermigli fermenti della poesia e del patriottismo
aldo palazzeschi dice con raffinata sapienza le sue belle poesie villa celeste la regola del sole e palazzo mirena contenute in questo volume
poi armando mazza è costretto a declamare per la terza volta il celebre manifesto
tutti gli alcool traboccano scorrono e s' incendiano
sorge un giovane dagli occhi elettrizzati di ingegno che clama la sua professione di fede futurista la sua ardente simpatia pel nostro movimento di ribellione contro il passato
tutti lo ascoltano intenti ed egli invaso da un furore ispirato scarica in alto mille idee paradossali come tanti razzi sguscianti senza posa da una botte pirotecnica
quell uomo è il forte poeta triestino mario cavedali
intorno a lui si affollano moltissime altre figure bellicose di pubblicisti ...
Filippo Tommaso Marinetti (1910)
RAPPORTO SULLA VITTORIA DEL FUTURISMO A TRIESTE - vedi testo