Contesto

... finalmente trieste
un crepitare di grida infiammate un lampeggiante scoppiare di un urrah
tutti i nostri amici son venuti ad aspettarci
cento mani appassionate si tendono verso di noi
cento sguardi ebbri e inebbrianti cercano febbrilmente fra noi l' unico dio invisibile l' esaltante vessillo italiano
alle sette di sera dietro al sipario del teatro rossetti noi contendiamo i lembi tricolori di una poesia al capo della polizia austriaca pettoruto e bardato di decorazioni mentre una folla torrenziale inonda fragorosamente le gallerie
quando ci mostriamo finalmente alla ribalta tutto il popolo di trieste è davanti a noi
tutto con l' ardente gioventù dei suoi maschi bellicosi con lo scintillio di eleganza parigina che dà risalto alla flessuosità appassionata delle sue donne
a destra in un palco la grazia felina e squisitamente spirituale di delia benco scrittrice ispirata dallo stile affascinante come la sua toilette artisticamente originale
con lei è silvio benco l' illustre è grande romanziere del castello dei desideri
nello stesso palco willy dias la geniale scrittrice di cento indimenticabili novelle e la bellissima signora ciatto
in un palco più vicino alla cena la superba figura romantica e notturna ...

contenuto in:

Filippo Tommaso Marinetti (1910)

RAPPORTO SULLA VITTORIA DEL FUTURISMO A TRIESTE - vedi testo