Contesto

... quando io dico correre qual è il soggetto di questo verbo
tutti e tutto cioè irradiamento universale della vita che corre e di cui siamo una particella cosciente
es finale del salone d' albergo del parolibero folgore
il verbo all' infinito è la passione dell' io che si abbandona al divenire del tutto la continuità eroica disinteressata dello sforzo e della gioia di agire
verbo all' infinito divinità dell' azione
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mediante uno o più aggettivi isolati tra parentesi o messi a fianco delle parole in libertà dietro una riga perpendicolare in chiave si possono dare le diverse atmosfere del racconto e i toni che lo governano
questi aggettivi-atmosfera o aggettivi-tono non possono essere sostituiti da sostantivi
sono convinzioni intuitive difficilmente dimostrabili
credo però che isolando p
es
il sostantivo ferocia o mettendolo in chiave in una descrizione di strage si otterrà uno stato d animo di ferocia fermo e chiuso in un profilo netto
mentre se io pongo tra parentesi o in chiave l' aggettivo feroce ne faccio un aggettivo-atmosfera o aggettivo-tono che avvilupperà tutta la descrizione della strage senza arrestare la corrente delle parole in libertà
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malgrado ...

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Filippo Tommaso Marinetti (1914)

LO SPLENDORE GEOMETRICO E MECCANICO E LA SENSIBILITÀ NUMERICA - vedi testo