Contesto

... senza pittura e senza scultura ricca soltanto della bellezza congenita alle sue linee e ai suoi rilievi straordinariamente brutta nella sua meccanica semplicità alta e larga quanto più è necessario e non quanto è prescritto dalla legge municipale deve sorgere sull' orlo di un abisso tumultuante la strada la quale non si stenderà più come un soppedaneo al livello delle portinerie ma si sprofonderà nella terra per parecchi piani che accoglieranno il traffico metropolitano e saranno congiunti per i transiti necessari da passerelle metalliche e da velocissimi tapis-roulants
bisogna abolire il decorativo
bisogna risolvere il problema dell' architettura futurista non più rubacchiando da fotografie della cina della persia e del giappone non più imbecillendo sulle regole di vitruvio ma a colpi di genio e armati di una esperienza scientifica e tecnica
tutto deve essere rivoluzionato
bisogna sfruttare i tetti utilizzare i sotterranei diminuire l' importanza delle facciate trapiantare i problemi del buon gusto dal campo della sagometta del capitelluccio del portoncino in quello più ampio dei grandi aggruppamenti di masse della vasta disposizione delle piante
finiamola coll' architettura monumentale funebre commemorativa
buttiamo all' aria monumenti marciapiedi porticati gradinate sprofondiamo le strade e le piazze innalziamo ...

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Sant'Elia, Antonio (1914)

L'ARCHITETTURA FUTURISTA - vedi testo