Contesto

... sensibilità
5
- l' uso di materiali massicci voluminosi duraturi antiquati costosi
e proclamo
1
- che l' architettura futurista è l' architettura del calcolo dell' audacia temeraria e della semplicità l' architettura del cemento armato del ferro del vetro del cartone della fibra tessile e di tutti quei surrogati al legno alla pietra e al mattone che permettono di ottenere il massimo della elasticità e della leggerezza
2
- che l' architettura futurista non è per questo un' arida combinazione di praticità e di utilità ma rimane arte cioè sintesi espressione
3
- che le linee oblique e quelle ellittiche sono dinamiche per la loro stessa natura hanno una potenza emotiva mille volte superiore a quella delle perpendicolari e delle orizzontali e che non vi può essere un' architettura dinamicamente integratrice all' infuori di esse
4
- che la decorazione come qualche cosa di sovrapposto all' architettura è un assurdo e che soltanto dall' uso e dalla disposizione originale del materiale greggio o nudo o violentemente colorato dipende il valore decorativo dell' architettura futurista
5
- che come gli antichi trassero ...

contenuto in:

Sant'Elia, Antonio (1914)

L'ARCHITETTURA FUTURISTA - vedi testo