Contesto

... mantello
il corpo dell' uomo fu sempre diminuito da sfumature e da tinte neutre avvilito dal nero soffocato da cinture imprigionato da panneggiamenti
fino ad oggi gli uomini usarono abiti di colori e forme statiche cioè drappeggiati solenni gravi incomodi e sacerdotali
erano espressioni di timidezza di malinconia e di schiavitù negazione della vita muscolare che soffocava in un passatismo anti-igienico di stoffe troppo pesanti e di mezze tinte tediose effeminate o decadenti
tonalità e ritmi di pace desolante funeraria e deprimente
oggi vogliamo abolire
1 - tutte le tinte neutre carine sbiadite fantasia semioscure e umilianti
2 - tutte le tinte e le foggie pedanti professorali e teutoniche
i disegni a righe a quadretti a puntini diplomatici
3 - i vestiti da lutto nemmeno adatti per i becchini
le morti eroiche non devono essere compiante ma ricordate con vestiti rossi
4 - l' equilibrio mediocrista il cosidetto buon gusto e la cosidetta armonia di tinte e di forme che frenano gli entusiasmi e rallentano il passo
5 - la simmetria nel taglio le linee statiche che stancano deprimono contristano legano i muscoli l' ...

contenuto in:

Balla, Giacomo (1914)

IL VESTITO ANTINEUTRALE - vedi testo