Contesto

... déborde l' intelligence cioè straripa avviluppa e soffoca la piccolissima intelligenza
non si può intuire il prossimo futuro se non collaborandovi col vivere tutta la vita
da ciò il nostro violento e assillante amore per l' azione
siamo i futuristi di domani e non di posdomani
intravvediamo dove andremo a finire ma cacciamo sistematicamente dal nostro spirito queste visioni quasi sempre antiigieniche poichè quasi sempre nate da uno stato di scoraggiamento
diffidiamo di loro poichè esse conducono all' anarchia intellettuale all' egoismo assoluto e cioè alla negazione dello sforzo all' energia modificatrice
non saremo mai dei profeti pessimisti annunziatori del gran nulla
il nostro futurismo pratico e fattivo prepara un domani dominato da noi
2 - noi osteggiamo ferocemente i critici inutili o pericolosi sfruttatori non il pubblico che vogliamo elevare ad una più alta comprensione della vita
il pubblico ci ha spesso fraintesi ciò era naturale data la superficialità balorda delle poche idiozie professorali che gli servono di cervello
il pubblico però ci comprenderà è questione d' energia questa la possediamo
le folle che ci hanno fischiati hanno involontariamente ammirato in noi degli artisti disinteressati che eroicamente lottano ...

contenuto in:

Marinetti, Filippo Tommaso (1914)

IN QUEST’ANNO FUTURISTA - vedi testo