... a tutti i pessimismi cronici è il dinamismo continuo il divenire perpetuo e la volontà instancabile
il futurismo non è dunque sottoposto alle leggi della moda né al logorìo del tempo non è una chiesuola né una scuola ma piuttosto un grande movimento solidale di eroismi intellettuali nel quale l' orgoglio individuale è nulla mentre la volontà di rinnovare è tutto
molti scrittori semifuturisti o mal convertiti al futurismo crearono nel pubblico italiano assurda confusione tra futurismo e una specie di rivoluzionarismo dilettantesco fatto di pessimismo di anarchia intellettuale di individualismo isolatore di antisolidarietà artistica e di becerismo
cosicché molti credono che per esser futuristi basti rivoltarsi contro tutto e contro tutti prendere a rovescio tutti i principii accettati contraddirsi sistematicamente ogni giorno distruggere per distruggere insomma e vomitare parolacce
siamo intraprenditori di demolizioni ma per ricostruire
sgombriamo le macerie per poter andare più avanti
consideriamo futurista la sincerità assoluta di pensiero e d' espressione
es mafarka il futurista e roi bombance consideriamo invece passatista il volgare facilissimo e antichissimo turpiloquio che alcuni per equivoco chiamano futurista
futurismo è rafforzamento e difesa del genio italiano creazione improvvisazione contro l' ossessione culturale musei biblioteche solidarietà di novatori italiani ...
Marinetti, Filippo Tommaso (1914)
IN QUEST’ANNO FUTURISTA - vedi testo